Qualche spunto

Da dove cominciare se proprio non vengono idee? Provate a lasciarvi ispirare da questi suggerimenti, piccoli abbozzi di giochi sulla luce, semplici suggestioni da cui partire.

1. il gioco dell'oca fotonica

Un percorso di caselle numerate, pedine che avanzano con il lancio dei dadi, penalità e bonus in caselle speciali legate al tema che si vuole trattare: risparmio energetico, teoria dei colori, storia della luce, ottica, laser, fotoni etc. (maggiori dettagli si trovano nella sezione inventare un gioco).

2. Il dòmino dei colori

Nel gioco del domino ci sono tante tessere con due lati ed un numero da uno a sei in ogni lato. Si possono accostare due tessere solo affiancando lati con lo stesso numero. Perchè non utilizzare colori al posto dei numeri, magari disponendo una sequenza cromatica da cui nasca un meraviglioso arcobaleno. E magari per ogni colore possono essere fornite informazioni come la corrispondente frequenza e lunghezza d'onda.

3. Il mimo fotonico

Un mazzo di carte su cui sono indicate parole legate alla luce ed alla fotonica (lampadina, candela, colore, buio, onda, fotone, sole, specchio, lente, cannocchiale, microscopio ecc.). Il giocatore di turno estrae una carta e deve mimare la parola facendola indovinare alla sua squadra.

4. Battaglia navale fotonica

Ogni giocatore ha una griglia quadrata su cui deve disporre specchi ed assorbitori senza che gli altri possano vedere (un po' come succede per le navi in una battaglia navale). Poi il giocatore di turno indica da quale casella laterale vuol far partire un raggio laser e l'altro giocatore risponde indicando se il raggio laser viene assorbito o esce e da quale casella. Lo scopo è indovinare per primi la disposizione di specchi ed assorbitori.

5. Accoppia le onde

Ci sono diversi tipi di carte: quelle che indicano una particolare banda di frequenza (onde radio, microonde, infrarosso, luce visibile, ultavioletto, raggi X, raggi gamma ecc.), quelle con i valori tipici di frequenza e lunghezza d'onda, quelle con oggetti di dimensioni corrispondenti (palazzi, formiche, batteri, virus ecc.), quelle con applicazioni tipiche (comunicazioni, cucina, diagnosi mediche ecc.). Lo scopo è associare le carte in modo corretto.

6. Cambiacolore

Si gioca con carte o tessere con i colori primari additivi (rosso, verde, blu) e sottrattivi (ciano, magenta e giallo) più il nero e il bianco. Lo scopo è costruire sequenze di carte utilizzando la possibilità di sostituire un colore con i colori che lo compongo in modo additivo o sottrattivo (per esempio si può sostituire il rosso con il giallo e magenta, il bianco con rosso, verde e blu ecc.).

7. Labirinto fotonico

Un tema un po' più avanzato per veri esperti fotonici quantistici... I fotoni sono rappresentati da segnalini circolari con una riga centrale. L'inclinazione della riga (orizzontale, verticale, obliqua) rispetto al tabellone indica la polarizzazione del fotone. I fotoni percorrono un labirinto di "guide d'onda" (disegnate sul tabellone) incontrando "beam-splitter" in cui la direzione di uscita dipende dalla polarizzazione di entrata. Una polarizzazione obliqua corrisponde ad una sovrapposizione di polarizzazione orizzontale e verticale, una orizzontale o verticale ad una sovrapposizione di diverse polarizzazioni oblique. Così davanti ad un filtro con polarizzazione orizzontale/verticale un fotone obliquo dovrà lanciare una monetina per vedere su quale stato si proietterà e quale direzione dovrà quindi prendere.

8. Energia!

Lo scopo dei giocatori è produrre energia elettrica sufficiente per alimentare tutte le attività richieste (scuole, biblioteche, musei, fabbriche, ospedali) nel modo più sostenibile. Per questo devono costruire centrali di vario tipo ed acquistare i combustibili necessari. Ogni tipo di centrale ha diversi costi, conseguenze e rischi peculiari, ogni combustibile ha un costo ed una diversa reperibilità. Per esempio una centrale nucleare ha un rischio basso ma con conseguenze disastrose ed un altissimo costo di smaltimento alla fine della partita, mentre un impianto solare ha alti costi iniziali ma un basso impatto ed un consumo nullo di risorse. Le spese di ricerca sembreranno infruttuose all'inizio, ma renderanno sempre più efficienti gli impianti durante il gioco.

9. Illuminando

Lo scopo è illuminare in modo adeguato un quartiere. Per far questo si possono acquistare e sostituire lampadine di vario tipo (ad incandescenza, alogena, a fluorescenza, a led), con differenti consumi e diversa vita media, ed acquistare la necessaria energia elettrica.